Nel concorso italiano è stato possibile votare dal 18 settembre al 18 novembre gli alberi più rappresentativi dando loro un punteggio direttamente sul nostro sito. Il concorso si svolge in collaborazione con la Direzione Generale Economia Montana e Foreste del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e seleziona prevalentemente alberi già inseriti o in corso di inserimento nell’elenco degli Alberi Monumentali Italiani (AMI). Il 21 novembre 2020, giornata nazionale dell’albero, è stata premiata all’interno delle manifestazioni del TREEART Festival la pianta vincitrice del contest italiano: il Platano millenario di Curinga, che difenderà l’Italia nel contest internazionale del 2021.
Il platano di Curinga è collocato in una posizione davvero inusuale: affacciato sul mar Tirreno, si sporge su di un piccolo torrente. Dall’alto della sua maestosità, quasi spettrale al calar del sole, questo “guardiano” sembra vegliare amorevolmente sul bosco.
La sua storia è avvolta nel mistero: non si sa con precisione da chi e quando sia stato piantato; si pensa sia opera dei monaci basiliani che più di mille anni fa giunsero in Calabria e costruirono in quel territorio l’odierno eremo di Sant’Elia, luogo di preghiera, solitudine e isolamento, ma il suo fusto potrebbe essere ancora più vecchio.
Il suo tronco è completamente cavo e ha un’apertura larga più di 3 metri; chi vi entra ha la sensazione di trovarsi dentro una incredibile caverna legnosa. La misura della sua circonferenza è altamente superiore alla soglia minima tanto che ancor oggi è il platano più grosso d’Italia. https://www.gianttrees.org/it/tree-of-the-year/tree-of-the-year-2020#