Temi attuali che guardano al futuro e per questo la gente continua a partecipare agli incontri organizzati dal movimento Liberali Conservatori diretto dall’avvocato Giovanni Costa sabato scorso nel centro Polivalente di Maierato. Il tema affrontato per l’occasione è stato quello della legalità, declinata nell’ottica del mondo del lavoro. Tema davvero cruciale e delicato in una terra come la Calabria, affamata di lavoro e di legalità. Al fianco del Presidente e fondatore, Giovanni Costa, che ha tenuto una relazione in materia di caporalato e sfruttamento del lavoro, vi sono stati l’antropologo Giuseppe Cinquegrana ed il sindacalista CGIL, dottor Luciano Contartese, che hanno discusso, rispettivamente del fenomeno del brigantaggio e dei suoi connotati differenti rispetto alle attuali organizzazioni criminali che ricorrono al caporalato, mentre Contartese ha incentrato la propria relazione sul lavoro sommerso, lavoro nero e precariato nel settore privato e pubblico.
L’iniziativa organizzata da Liberali Conservatori ha riscosso grande successo, attraendo l’attenzione della cittadinanza di Maierato e dei paesi limitrofi, amministratori locali e associazioni di categoria, come la CNA, molto attenta a queste tematiche, rappresentata dal responsabile provinciale Antonino Cugliari, nonché è stata seguita in diretta streaming, attraverso i canali social del movimento politico Liberali Conservatori da oltre 200 persone collegate dalle sedi di Milano e Novara, segno che il lavoro che il giovane politico vibonese sta portando avanti, parte dal basso, coinvolgendo la società civile, il mondo dell’impresa e del sindacato e che sta conducendo i primi frutti. Il merito è proprio del giovane promotore Giovanni Costa che ha deciso di fare nascere proprio nel Vibonese un movimento nazionale che si occupa di problemi reali. Infatti, come testimoniato dalle relazioni discusse, il mondo il lavoro da secoli differisce nelle varie regioni d’Italia, con la Calabria che continua a subire. Tutto ciò, oltre che a in mancato sviluppo contribuisce allo spopolamento ed all’emigrazione, con il fenomeno che non si è fermato nemmeno con la pandemia. Il lavoro in Calabria, come espresso nella serata di sabato ha bisogno di maggiore attenzione da parte delle istituzioni poiché la Calabria ha un potenziale da esprimere molto alto. Gli incontri come questo dei Liberali-Conservatori sono mirati affinché si gettano le basi per un rilancio serio.
foto Michele Marcello