“CHROMA – Differenze a confronto” è la Mostra d’Arte collettiva che sarà allestita presso il Museo Venanzo Crocetti. L’esposizione si potrà vistare Roma da venerdì 6 a giovedì 19 Maggio, la selezione e l’organizzazione dell’evento è a cura di Antonietta Aulicino e M. Ludovica Pennacchia con il coordinamento di Guglielmo Zamparelli e la presentazione del professor Francesco Gallo Mazzeo, l’autore di “Idola Icona” e numerose altre pubblicazioni su arte e artisti. 

L’esposizione della collettiva CHROMA, che verrà collocata nella sala prestigiosa polifunzionale della Fondazione Museo Venanzio Crocetti a Roma, – a lato del laboratorio e dello spazio di vita del maestro Venanzio – risponde appieno all’attuazione di un progetto di autopromozione che, i sette protagonisti di questa mostra, perseguono in maniera indipendente ed autonoma. Gli artisti con il loro immaginario estetico sono percettori e interpreti della realtà. Le loro opere intuiscono ciò che si cela al di là dell’osservazione, oltre la forma, restituendone una dinamica rappresentativa, talvolta apparentemente asincrona rispetto alla contemporaneità. In questo caso. Bello, il confronto tra linguaggi artistici diversi, nella tecnica e nell’epressività. I sette artisti protagonisti di questa collettiva d’arte: Antonietta Aulicino, Valeria D’Ascenzi, Jessica Fiorillo, Ludovica Pennacchia, Luciana Tancioni, Valeria Sessa, Guglielmo Zamparelli  si mostrano e si confrontano al loro interno e intendono interagire con il pubblico, attraverso l’impegno artistico che li vede coinvolti in una ricercata affemazione della diversità, ognuno, attraverso la specificità della propria individualità, nel fare e concepire l’arte. Il titolo CHROMA esalta il requisito espressivo primo delle opere esposte, dato dalle vibrazioni cromatiche. Si immagina che il colore, nella sua purezza, risuoni di emozioni che rendono presente l’assente, mobile l’immobile, reale l’irreale. Nell’ambito di tale esposizione, su gentile concessione degli eredi Ciranna, si inserisce l’opera L’IMPRUDENZA del Maestro scultore Ambrogio Ciranna. Alla manifestazione partecipa la prof.ssa Monia Ciranna, sono state programmate – inoltre – giornate intense, con la presentazione di tanti libri e con la possibilità di dibattere di arte e cultura, ad accompagnare i pomeriggi e le serate della mostra: l’ottimo gruppo strumentale  dei DUOCLAVIO, che allieterà i visitatori presenti, con sottolineature musicali di grande armonia e di rara bellezza.

Significativa la dichiarazione della dottoressa Carla Ortolani – il presidente dello storico Museo Crocetti: “È con grande soddisfazione che accogliamo negli spazi espositivi della Fondazione Museo Venanzo Crocetti la mostra CHROMA coordinata da Guglielmo Zamparelli e curata da Antonietta Aulicino e Maria Ludovica Pennacchia.

Nel momento storico in cui viviamo, caratterizzato da veloci e grandi cambiamenti e sovvertimenti, l’Arte mantiene viva la capacità di narrare la vita in tutte le sue infinite sfumature e rende concreti i valori all’interno di questa realtà, terreno fertile per la creatività artistica ed espressiva proprio perché le cose certe sono sempre meno certe e le cose incerte contribuiscono a fare lievitare il caos quotidiano che ogni giorno ci circonda”.

Antonietta Aulicino, Valeria D’Ascenzi, Jessica Fiorillo, Ludovica Pennacchia, Luciana Tancioni, Valeria Sessa, Guglielmo Zamparelli presentano in maniera indipendente e autonoma, le proprie opere ma. Gli artisti apportano un messaggio di grande qualità, che ciascuno  filtra attraverso la propria sensibilità e il proprio pathos; anche attraverso le proprie tecniche, e la propria esperienza”. 

Zamparelli è stato assistente del professor Vincenzo Varone di Zungri, docente di tecnica della scultura all’accademia delle Belle arti di via di Ripetta a Roma. La presentazione sarà a cura del giornalista Calabrese Rosario Sprovieri.

Mostra d'arte moderna Chroma
Manifesto mostra di arte

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