Il progetto Incroci dell’Istituto Italiano di Cultura di Melbourne, ideato da Angelo Gioè e curato da Maurilio Cacciatore, propone dieci concerti di giovani interpreti che affrontano nuovi repertori incrociandoli con quelli delle generazioni passate. I concerti, proposti sul canale Vimeo dell’Istituto, portano alla ribalta giovani professionisti della cross-art, dove musica, teatro, danza, elettronica coesistono insieme.
Tutti i concerti celebrano l’Italia: tra questi il recital del pianista Maurizio Zaccaria, la voce di Ljuba Bergamelli e la traduzione in movimento da parte del danzatore Simone Magnani di brani per voce sola, il virtuosismo, le percussioni e i cambi timbrici del Duo Dubois, l’ensemble di pianoforti e percussioni di nuova formazione composto da Francesca Carola, Silvia Giliberto, Matteo Savio e Filippo Capretti.
E poi Salvatore Catellano, stella ascendente del firmamento sassofonistico italiano, Dario Calderone, uno dei contrabbassisti più apprezzati in Italia e all’estero e il violinista Francesco D’Orazio insieme con Francesco Abbrescia all’elettronica. E ancora Laura Faoro, flauto, e Roberta Gottardi, clarinetto, votate al teatro musicale e il Quartetto Schiele, giovane formazione nata nella scuola di musica di Fiesole, mentre il sassofonista e compositore Francesco Pellegrino insieme con la video artista Lisa Cantini offrono uno spettacolo audio video in cui la performance dal vivo dialoga per mezzo del live electronics e il real time video.