Fiumara (RC) fu fondata tra il IX ed il X secolo dagli abitanti dell’antica città Cene (attuale Pezzo, rione di Villa San Giovanni) che scapparono dalla costa a causa delle incursioni saracene. Il primo nome di Fiumara fu Cenisio. Verso il XIII secolo, prese il nome di Fiumara dei Mori (un riferimento ai saraceni) e successivamente prese il nome di Fiumara delle mura, in quanto era una città fortificata. Divenne centro dell’amministrazione feudale, col titolo di università, e centro ecclesiastico. Fu anche importante centro commerciale e agricolo. Appartenne a diverse famiglie feudatarie quali, i Ruffo, Sanseverino, il conte di Terranova. Fu conquistata da Nicola Melissari il quale confiscò i beni dei nobili, fece strage di uomini, depredò bestiame e distrusse ogni cosa. Nel 1400 il feudo passò sotto il dominio di Bertoldo Carafa. Fiumara subì diversi terremoti e saccheggi da parte dei turchi. Nel 1586 la signora Eleonora Furnari cedette ai frati francescani parte dei suoi poderi. Oggi è ancora visibile ciò che rimane del convento dei cappuccini. L’ultimo feudatario fu Francesco Ruffo. A Fiumara nacque il popolare cantautore Mino Reitano. Fiumara ha 5 frazioni. San Nicola è la sede del Comune. Dalla frazione Croce è possibile ammirare un bellissimo panorama della vallata. Nella frazione San Pietro nacque Mino Reitano. Nel rione San Rocco si trova il convento dei cappuccini. Il vero e proprio nucleo del paese è Rione Terra. È qui che si svolge il presepe vivente. Esistono ancora i ruderi del castello dei Ruffo e il Palazzo dei Catalani, appartenuto al Giurista del Regno di Napoli, Vincenzo Catalani. Ci sono ruderi di altre abitazioni e qui, proprio dove terminava la via Popilia, sorge la Chiesa della Santissima Immacolata, all’interno della quale è possibile ammirare una tela dell’Immacolata del 1600, eseguita dai discepoli di Antonello da Messina.