La mostra itinerante “Ecodesign”, centrata sul riciclo e sul riuso delle materie prime, è arrivata ieri e resterà aperta ai visitatori fino al 23 agosto. È un’iniziativa del MAECI e dell’Ambasciata d’Italia in Kosovo che mira a sollecitare una riflessione sul riutilizzo delle materie prime alla base di un’economia circolare che vada oltre lo spreco. Ripensare, quindi, la progettazione e la produzione in funzione non solo della sostenibilità ambientale, ma anche di una nuova socialità basata sulla condivisione, la responsabilità e il rispetto per le generazioni future.
“Siamo particolarmente orgogliosi di portare questa mostra a Pristina” ha detto l’Ambasciatore italiano in Kosovo, Antonello De Riu: “Attraverso ‘Ecodesign’, si intende porre l’accento sul contributo che la rivisitazione dei processi produttivi in atto nell’industria italiana del design offre alla rigenerazione del valore degli oggetti in circolazione”.
La mostra, il cui nome completo è “3CODESIGN | 3Rs: Reduce Recycle Reuse”, è curata dall’architetto Silvana Annicchiarico. Offre una panoramica sintetica ma paradigmatica su come il design italiano stia lavorando nella direzione della sostenibilità ambientale: propone, quindi, una selezione di oggetti, prodotti e accessori riciclati o realizzati con materiali e tecnologie sostenibili, tutti progettati da designer italiani e prodotti da aziende italiane. “Ecodesign” ha già fatto tappa a Praga, Doha, Dubai, Hong Kong, Washington, Toronto e Tunisi; prossima destinazione dopo Pristina, sarà Tallin.