L’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, in occasione della chiusura della mostra “La Divina Commedia illustrata da Salvador Dalí” organizzata nell’ambito delle celebrazioni per il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, propone il 7 settembre una conferenza della curatrice della mostra Juliette Murphy.
Il tema è la genesi e i contenuti dell’esposizione che si compone di cento acquerelli utilizzati da Dalì per illustrare la Divina Commedia, insieme a numerosi disegni ed altre opere dell’artista catalano preparatorie alla celebre edizione del poema. Nel 1950, in vista della commemorazione del 700° anniversario della nascita di Dante, il Governo italiano commissionò a Salvador Dalí questa nuova edizione del capolavoro dantesco. Dalí impiegò ben nove anni per creare i cento acquerelli ed il volume vide la luce nel 1963 per i tipi di Salani.
L’esposizione si focalizza dunque sulle illustrazioni che Dalí ha creato traendo ispirazione dal poema, e nelle quali le atmosfere oniriche della pittura dell’artista catalano incontrano le suggestioni politiche, filosofiche e religiose di Dante, che vengono in parte reinterpretate in chiave psicoanalitica. Dalì riesce a mantenere l’atmosfera visionaria dantesca aggiungendovi però la propria cifra personale attraverso i suoi simboli caratteristici e le sue figure molli: il soprannaturale si miscela con un’esplorazione audace della spiritualità andando a creare una versione unica della Divina Commedia.