L’archeologo Sebastiano Stranges ha eseguito vari studi sulla presenza armena in Calabria e anche lui ha notato la particolarità di questa croce. Molte croci armene sono trilobate, cioè riportano alle estremità dei quattro bracci la forma del trifoglio greco. Sono spesso sormontate da sfere o triangoli, simboli della spiritualità armena. La croce di Polsi a San Luca, pur essendo trilobata, presenta sulle braccia della croce, delle volute non riscontrabili in nessun altro tipo di croce.
“Si narra che un pastore intento a cercare un toro smarrito trovò l’animale che dissotterrava una croce di ferro, gli apparve quindi la Beata Vergine col Bambino che gli chiese di fondare in quel luogo una Chiesa in suo onore”.
Potrebbe trattarsi di una croce Armena?