Torna l’annuale rassegna cinematografica delle “Giornate del Cinema Italiano in Bosnia ed Erzegovina”, organizzata dall’Ambasciata d’Italia nelle maggiori città del paese, con proiezioni a Sarajevo, Mostar, Tuzla e Banja Luka. Dall’8 al 15 giugno, la rassegna propone commedie, thriller, drammi interpretati da noti protagonisti del cinema italiano contemporaneo – da Antonio Albanese a Paola Cortellesi, da Pierfrancesco Favino ad Edoardo Leo – e, quest’anno, anche un docu-film dedicato alla capitale italiana, “Power of Rome”, nell’ambito della campagna per la candidatura della Città Eterna a diventare sede di EXPO2030. Le ambientazioni dei film percorrono tutta la penisola italiana offrendo al pubblico bosniaco erzegovese l’opportunità di apprezzarne le diverse peculiarità e riaffermando l’importanza dell’arte cinematografica nel più ampio quadro delle relazioni culturali tra Bosnia Erzegovina e Italia.
Il programma dedica poi un apposito spazio ad un regista emergente del cinema italiano, Mirko Pincelli, che sarà presente alla proiezione a Sarajevo del suo lungometraggio d’esordio, “The Habit of Beauty”. La conclusione delle “Giornate” sarà infine dedicata al mondo della fotografia di scena: presso il Museo Nazionale, a Sarajevo, sarà infatti inaugurata il prossimo 15 giugno la mostra “Dietro le quinte” dedicata al fotografo Mimmo Cattarinich, per anni al seguito dei più grandi registi della storia d’Italia, da Fellini a Pasolini, da Benigni a Tornatore.
L’esposizione, che resterà aperta sino al 3 luglio, è stata costruita a partire da un archivio fotografico unico che racconta una storia inedita sul grande cinema italiano dai primi anni sessanta fino agli inizi del terzo millennio.