Dopo il successo di Toronto con oltre 500 presenze, le memorie dell’emigrazione approdano da dove tutto ebbe inizio, il borgo di Vallelonga. Infatti, lunedì 21 agosto alle ore 18:00, il Club Vallelonga-Monserrato guidato da Totò Pileggi si occuperà del tema tanto caro ai calabresi e agli italiani in generale, l’emigrazione. Con la collaborazione della Cooperativa Calabria Futura, la Filitalia International, la webtv dei Calabresi nel mondo www.kalabriatv.it e la rivista La Lumera, il sodalizio italo-canadese intende riproporre anche in Calabria l’evento dello scorso 9 luglio. L’iniziativa si svolgerà presso la Villa Comunale, tirata a nuovo dopo i lavori da parte dell’amministrazione comunale. Oltre a Totò Pileggi, presidente del Club Vallelonga-Monserrato di Toronto, da oltreoceano ci sarà anche il coordinatore de La Lumera, Paolo Ierullo. Ricco anche l’elenco dei relatori, dall’antropologo Pino Cinquegrana, cultore e studioso del mondo dell’emigrazione da oltre 40 anni; il direttore di kalabriatv.it e Assistente esecutivo di Filitalia International Nicola Pirone; la vice presidente del chapter di Vibo Valentia di Filitalia International e traduttrice della parte in spagnolo del libro “Viaggio dalla Calabria alle Americhe”, Milena Garcia; l’istruttore amministrativo del comune di Pisa, Maria De Caria e il primo cittadino di Vallelonga, Egidio Servello. Ospite d’onore della serata Domenico Costa, addetto alle pubbliche relazioni del Maierato Club di Toronto, uno dei sodalizi che collabora assiduamente con l’associazione guidata da Pileggi. Durante l’iniziativa si parlerà dello spopolamento che ha colpito i paesi della Valle dell’Angitola, con un accenno anche alla Valle del Torbido nella provincia di Reggio Calabria, ma allo stesso tempo saranno messi in risalto i borghi, con un patrimonio inestimabile da promuovere nel mondo. Il Club Vallelonga-Monserrato di Toronto, negli ultimi anni ha intensificato la promozione della Calabria nel mondo, con una serie di appuntamenti a carattere internazionale che hanno coinvolto anche le giovani generazioni e le università. L’obiettivo è mantenere le proprie radici ed allo stesso tempo fare scoprire una terra meravigliosa. L’appuntamento di lunedì, di fatto, entra prepotentemente nelle attività programmate per l’anno del Turismo delle radici, solo che a organizzarlo è un’associazione che dal 1968 è presente in Canada e con le proprie economie, senza le migliaia di euro che spende il Ministero degli Esteri, promuove con ottimi risultati la Calabria e l’Italia.