L’Ambasciatore d’Italia a Baghdad, Maurizio Greganti, ha presieduto la cerimonia di inaugurazione del Parco Archeologico di Ninive, il primo Parco Archeologico dell’Iraq federale. Alla cerimonia erano presenti Adnan Ibrahim, Consigliere del Presidente della Repubblica, Najim Al Jubouri, Governatore di Ninive, Abdelsitar Habo, Sindaco di Mosul e Nicolò Marchetti dell’Università di Bologna, Direttore della Spedizione Archeologica Iracheno-Italiana a cui si deve la realizzazione del Parco.
L’Ambasciatore Greganti ha espresso “profonda ammirazione per il tenace impegno e il lavoro instancabile che hanno portato a questo traguardo straordinario; un traguardo che assume un significato ancora più profondo in Iraq, terra dall’eredità culturale millenaria che, grazie all’opera della Spedizione Archeologica Iracheno-Italiana, segna un fondamentale passo nella ricostruzione e nella rinascita del paese dopo che il sito era stato devastato durante l’avanzata dei terroristi di Daesh”.
Greganti ha sottolineato la propria soddisfazione per il livello di sinergia dimostrata dal team italo-iracheno guidato dal Professor Marchetti e dal dottor Heireddin Nasser, che ha liberato il sito dalle macerie lasciate dai terroristi, restaurato i monumenti noti e realizzato la scoperta di nuovi reperti di straordinaria importanza. Grazie alla loro eccezionale professionalità è ora di nuovo possibile ammirare testimonianze uniche del passato, che contribuiranno in modo significativo alla crescita e allo sviluppo dell’intera regione. Questa cooperazione rappresenta inoltre un tangibile segno dell’impegno costante dell’Italia nella custodia del patrimonio archeologico iracheno.