20220613_163551

Il nostro viaggio alla ricerca di luoghi e simboli riconducibili a San Francesco di Paola ci porta in Colombia e più precisamente nella città di Popayan nella divisione Cauca, qui sorge la La Chiesa della Compagnia di Gesù, meglio conosciuta come Chiesa di San José, è un tempio cattolico situato nel centro storico di Popayán all’angolo tra Carrera 8 e Calle 5 (anticamente chiamate strade di La Compañía e El Seminario), che appartenne alla Compagnia di Gesù fino al 1767 quando fu esiliata per ordine reale del monarca spagnolo. È un gioiello architettonico di Popayán ed è stato dichiarato Monumento Nazionale della Colombia con Decreto 2248 dell’11-XII-1996. Insieme alla sua opera mobile. È annessa all’arcidiocesi di Popayán e funge da cappella per la Fondazione Universitaria di Popayán. Al suo interno ci sono ben cinque pale d’altare e una di queste è dedicata proprio al Santo fondatore dell’ordine dei Minimi. È la quinta ed ultima pala d’altare della parete laterale occidentale che si affaccia sull’antico Seminario Reale di San Francisco d’Assisi e la quarta che si trova propriamente all’interno della navata evangelica, situata a destra dell’ingresso principale della torre orientale della chiesa. Si distingue per non avere come stile architettonico il barocco come tutti gli altri altari, ma è strutturato ed elaborato secondo canoni neoclassici. E’ costituito da un semplice bancone che fungeva da altare, sopra questo spazio vi è una base rettangolare che è ornata da rami di piante aggrovigliate tra loro intrecciate che danno origine ad un bellissimo motivo, questo serve da sostegno a due coppie di colonne binate del Ordine dorico con fusto liscio a sua volta bordato da tralci fino ai capitelli. Sui pilastri poggia il frontone triangolare , costituito nella parte inferiore da un architrave , da un fregio con triglifi e metope con fiori dorati. L’immagine che si venera in questo recinto è quella di San Francesco di Paola, un’incisione proveniente da La Statue Religieuse Paris Carton Romain in Francia , che apparentemente era la continuazione della Casa Raffl,  il che è confermato da due iscrizioni entrambe sulla base come in un rilievo situato nella parte inferiore della scultura

Lascia un commento

Translate »