Nel 2024 ricorre il centesimo anniversario della morte del famoso scrittore ceco Franz Kafka (1883-1924), la cui opera ha ispirato i lettori di tutto il mondo e ha avuto un grande influsso sulla letteratura italiana. L’Istituto Italiano di Cultura di Praga celebra questo importante anniversario presentando una mostra originale che si propone di esplorare un lato meno noto della complessa personalità dello scrittore.
La giornalista Judita Matyášová e il fotografo Jan Jindra ribaltano completamente l’immagine di Kafka come un uomo stanco della propria routine di impiegato e che ha trascorso la vita a Praga, presentandolo come un giovane curioso, interessato a uno stile di vita sano, affascinato dalla tecnologia moderna e che ama viaggiare. La mostra di fotografie di Jan Jindra presenterà alcuni dei luoghi, in cui Kafka si è recato in vacanza o per lavoro. La mostra include un’importante sezione dedicata ai viaggi in Italia, dove il celebre scrittore poté ammirare gli aeroplani a Brescia, sognare di lavorare a Trieste, vagabondare per le strade di Verona e Venezia e trascorrere indimenticabili settimane a Merano. Le singole fotografie sono accompagnate dai testi di Judita Matyášová, autrice del progetto I viaggi di Kafka, e raccontano le ragioni di questi viaggi e quali tracce hanno lasciato nei diari di viaggio e nella corrispondenza dello scrittore.
L’inaugurazione si conclude con gli interventi di Judita Matyášová e del giornalista e traduttore Andreas Pieralli, che parlerà del viaggio di Kafka a Brescia, dove nel 1909 si svolse la Conferenza Internazionale dell’Aviazione.
La mostra sarà visitabile fino al 21 maggio 2024.