San Francesco di Paola è un taumaturgo molto importante, nono solo per la Calabria ma anche nel resto del mondo. Oltre a chiese, luoghi comuni e nomi, San Francesco di Paola è molto presente nell’arte. Oggi andremo fino in Bolivia, per raccontare la presenza del Santo Patrono di Calabria. A lui si è ispirato, l’artista Melchor Pérez Holguín, vissuto tra il 1665 e il 1735, che ha dedicato a San Francesco alcune opere. Perez Holguin è considerato uno dei migliori artisti della storia della Bolivia e della pittura barocca iberoamericana. Fu una parte importante della creazione e del consolidamento della scuola d’arte Potosí. La prima opera è un olio su tela, datata fine del XVII secolo, che ricade nella prima fase di produzione del maestro dell’arte coloniale boliviana). Da notare l’influenza zurbaranesca, l’estetica tenebrista, oscura e mistica del pezzo. Il quadro misure: 49,5x 35,5 cm ed è custodito nel museo dell’arte Ispanoamericana Isaac Fernandez Blanco di Buenos Aires. Un altro quadro, sempre olio su tela di 98,3 X 77 cm si trova all’interno del museo nazionale di Belle arti di Santiago del Cile. A Melchor Pérez Holguín è attribuito anche l’opera, sempre olio su tela, un quadro di 60X38 cm. Dello stesso pittore, il museo di arte nazionale di La Paz, ospita un quadro del pittore boliviano raffigurante San Francesco di Paola. Della scuola Potosì, faceva parte anche Joaquín Carabal, attivo tra il 1770 e il 1780, che dipinse, olio su tela 45X34 cm, San Francesco di Paola con un angelo. Una statua raffigurante San Francesco di Paola, è invece presente all’interno del museo di Tarija, scuola italiana di stile barocco del XVIII secolo.
Come precedentemente descritto per l’artista Melchor Pérez Holguín, la presenza di San Francesco di Paola, lo troviamo nella scuola di Francisco de Zurbaran, artista spagnolo ma molto attivo in Sud America, che raffigurò il Santo Calabrese in un dipinto del 1640 di dimensioni 192X109 cm, conservato all’interno del Convento della Buona Morte di Lima in Peru.