Sessant’anni di radio per promuovere la cultura musicale nel mondo. Attilio Carbone ha infranto un nuovo record e la Filitalia International & Foundation ha deciso di omaggiarlo istituendo una borsa di studio a suo nome e della moglie Francesca. La celebrazione si è svolta all’interno del Centro di cultura “Matilde Fabrizio & Pasquale Nestico” a Philadelphia, domenica scorsa, alla presenza dello stesso conduttore e la famiglia. La manifestazione è iniziata con gli inni di Stati Uniti, Italia e Filitalia International, quest’ultimo eseguito dalla compositrice Mary Rorro. A fare gli onori di casa il fondatore della Filitalia International, il professor dottor Pasquale Nestico, il quale ha ringraziato i presenti che hanno accolto l’invito per partecipare. Dal canto suo, Carbone, accompagnato dalla moglie Francesca, i figli Franco, Nunzio e Rocco, la nuora Annemarie, le nipotine Melania e Olivia, ha raccontato come ha iniziato la sua avventura, attraverso un piccolo transistor, molto in voga in quegli anni e la benevolenza di conduttori radio che amavano la musica italiana. Certamente poi ci è voluta tanta tenacia per arrivare fino ai giorni nostri, con la tecnologia che ha preso il sopravvento. Attilio Carbone, ha anche raccontato come nonostante queste nuove tecniche preferisce recarsi ogni domenica nella sede della stazione di radio Wgbb di Long Island per partecipare dal vivo al programma “Melodie italiane”, oggi sponsorizzato proprio dalla Filitalia International. Tra i partecipanti a “Melodie italiane”, in onda ogni domenica dalle 21:00 alle 24:00 ora italiana, tanti membri dei Chapter di Filitalia International, ovunque si trovino nel mondo. Il presidente della Filitalia International Saverio Nestico, i membri del direttivo presenti hanno consegnato ad Attilio Carbone una targa ricordo e l’assegno con la borsa di studio intitolato a lui e alla moglie. Interventi da parte della sesta presidente del sodalizio italo-americano, Paula Bonavitacola e dell’ed dirigente scolastica del Consolato Italiano a Philadelphia Patrizia Calanchini Monti. Oltre alla celebrazione dell’anniversario radiofonico di Attilio Carbone è stato proiettato il docufilm di Eugenio Attanasio, “Figli del Minotauro – storie di uomini e animali” girato in Calabria, il quale ha riscosso molti consensi dal pubblico italo-americano.
Nei prossimi giorni sarà pubblicato il video della manifestazione, curato da kalabriatv.it.
