L’Istituto Italiano di Cultura di Oslo presenta la mostra “Hugo Pratt. L’eredità, l’opera e la biografia” che sarà inaugurata oggi 18 gennaio e resterà aperta fino al 22 marzo 2024. La capitale norvegese è la terza tappa – dopo Valona (Albania) e Pola (Croazia) – dell’esposizione itinerante dedicata ad Hugo Pratt promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con Cong Sa, la società fondata dallo stesso Pratt che gestisce e promuove il suo patrimonio artistico. Si configura come un’immersione nel mondo della fantasia del prestigioso fumettista e del suo personaggio più noto, Corto Maltese.
All’inaugurazione prenderanno parte anche Jon Rognlien, traduttore norvegese di tutti i volumi della serie su Corto Maltese, e l’editore Alexander Leborg.
Il percorso scenografico ideato per la mostra è, in particolare, un invito al viaggio attraverso i luoghi di Pratt prima e di Corto Maltese poi, dall’Europa all’Africa, dal Sud America all’Asia. Incontri, riferimenti letterari, biografie di autore e personaggio che si fondono dando vita ad una rappresentazione unica di uno dei maestri dell’arte italiana.
Hugo Pratt, nome d’arte di Ugo Eugenio Prat (Rimini, 15.06.1927 – Losanna, 20.08.1995), è annoverato fra i maggiori autori di fumetti italiani; ha raggiunto una notorietà internazionale soprattutto con il personaggio di Corto Maltese, uno dei più noti del fumetto italiano.