La seconda parte dei Premio Oscar Calabresi, si andrà a occupare dei vincitori dell’ambito riconoscimento holliwoodiano che non sono nati o hanno vissuto in Calabria, ma che hanno origini della nostra regione. Il primo ha origini a Civita nel Cosentino e lo andremo a scoprire in questo articolo.
Nel mondo della musica e del cinema, pochi nomi brillano con la stessa intensità di Salvatore Guaragna in arte Harry Warren. Nato il 24 dicembre 1893 a Brooklyn, New York, il padre Antonio Guaragna (23/02/1850) nato a Civita comune arbereshe in provincia di Cosenza e la mamma Rachele De Luca (12/08/1850), nata a Civita, emigrarono negli Stati Uniti.
Warren è stato un compositore di straordinario talento, capace di creare melodie che sono diventate iconiche nel panorama musicale del XX secolo. La sua carriera si snoda attraverso un periodo d’oro per Hollywood, caratterizzato da film indimenticabili e colonne sonore che continuano a far battere il cuore di milioni di persone.
Warren iniziò la sua carriera come pianista e arrangiatore, ma ben presto il suo genio musicale emerse in tutto il suo splendore. Ha collaborato con alcuni dei più grandi nomi dell’epoca, creando brani che hanno accompagnato le pellicole più celebri e amate dal pubblico. La sua abilità nel mescolare diversi stili musicali e la sua capacità di scrivere melodie coinvolgenti gli valsero una reputazione senza pari nell’industria cinematografica.
Uno degli aspetti più affascinanti della sua carriera è il suo trionfo ai Premi Oscar. Warren vinse il prestigioso riconoscimento ben tre volte, un risultato straordinario che mette in evidenza la sua capacità di adattarsi e innovare in un’industria in continuo cambiamento. Le sue vittorie arrivarono per le canzoni “Lullaby of Broadway” (1935), “You’ll Never Know” (1943) e “Chattanooga Choo Choo” (1941), ognuna delle quali ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica e del cinema.
“Lullaby of Broadway” è un brano che incarna l’essenza stessa di New York, evocando l’atmosfera vibrante della Grande Mela. La melodia è stata interpretata da numerosi artisti e continua ad essere un classico, mentre “You’ll Never Know”, cantata da Dinah Shore nel film “Hello, Frisco, Hello”, è diventata sinonimo di speranza e resilienza durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale.
Ma non è solo la sua vittoria agli Oscar che rende Harry Warren una figura leggendaria. È la sua capacità di catturare emozioni universali attraverso le sue melodie che continua a ispirare artisti e appassionati di musica. Ogni nota delle sue canzoni racconta una storia, evocando ricordi e sentimenti che risuonano in ognuno di noi.
Oltre ai successi nei premi, Warren ha composto oltre 300 canzoni, molte delle quali fanno parte del repertorio standard della musica popolare. Il suo lavoro ha influenzato generazioni di musicisti e compositori, cementando il suo posto nella storia della musica.
In conclusione, Harry Warren non è solo un compositore premiato, ma un vero e proprio pioniere della musica cinematografica. La sua eredità vive ancora oggi, nei film e nelle canzoni che continuiamo a cantare e ascoltare. Ogni volta che risuona una delle sue melodie, possiamo essere certi che il suo spirito creativo continuerà ad affascinare e a toccare i cuori di chiunque ha il privilegio di ascoltarlo.
Warren mori a Los Angeles il 22 settembre 1981.
