Nell’ambito dell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina 2022, l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai e il Consolato Generale d’Italia a Shanghai, in collaborazione con lo Jiushi Art Museum, annunciano una personale di Giorgio Morandi, in programma dal 1 luglio al 9 ottobre.
L’esposizione, curata dallo storico dell’arte Stefano Zuffi, espone 51 opere del pittore italiano, tra cui 39 dipinti a olio, 6 incisioni, 4 acquerelli e 2 schizzi. Queste opere provengono da diverse istituzioni, fra le quali il Museo Morandi di Bologna e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. La mostra suddivide in tre sezioni la carriera di Morandi: i primi anni (dagli anni ’10 agli anni ’20 del secolo scorso), l’apice (dagli anni ’30 agli anni ’40) e Il crepuscolo (dagli anni ‘50 agli anni ‘60).
Morandi (1890–1964) nasce a Bologna; a 17 anni frequenta l’Accademia di Belle Arti, dove torna nel 1930 come docente. Nel 1929 l’artista partecipa per la prima volta alla Biennale di Venezia e nel 1948 gli viene assegnato il Gran Premio per la Pittura dalla giuria internazionale della 29ma Biennale di Venezia. Cinque anni dopo, vince il Premio d’oro per le incisioni alla II Biennale di San Paolo. Nel 1962 Morandi viene nominato membro onorario dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Il pittore – abile ad incorporare il meglio di diverse scuole d’arte tra cui il cubismo, l’impressionismo e la pittura tradizionale cinese – è un Maestro dell’arte visiva, con una profonda comprensione dell’ordine spaziale, della forma strutturale e della combinazione di colori.