L’Ambasciatore d’Italia a Pechino, Luca Ferrari, ha inaugurato nei giorni scorsi una mostra dedicata all’arte italiana, dal titolo “The Infinite Universe of Wuji: Masterpieces from the Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma”, visitabile fino al 30 ottobre 2022 al World Art Museum di Pechino.
L’esposizione, organizzata nel quadro dell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina 2022, è un progetto internazionale concepito dalla GNAM di Roma e prodotto da China Museum International per mostrare al pubblico cinese una delle più grandi e importanti collezioni di arte moderna e contemporanea. Per l’occasione, l’Ambasciatore Ferrari ha sottolineato come sia entrato nel vivo l’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina con l’inaugurazione a Pechino e in Cina di diverse grandi mostre italiane, tra cui quella di Giorgio Morandi a Shanghai, “Wish You Were Here” di Maurizio Cattelan a Shenzhen, nonché “The Road to Baroque – Masterpieces from the Capodimonte Museum” a Hong Kong.
“La presenza oggi in Cina di queste mostre – ha osservato Ferrari – conferma il ruolo dell’Italia come superpotenza culturale ed è prova della varietà del nostro patrimonio artistico e dell’importanza delle nostre istituzioni museali. Si tratta di iniziative di diplomazia culturale che riaffermano la forza della cultura come strumento di soft power e fattore di avvicinamento tra i popoli”.
Nella mostra sono esposti 62 capolavori nell’ambito di un percorso espositivo di opere italiane ed europee. Tra queste, il “Giardiniere” di Van Gogh, oltre a quelle dei grandi maestri italiani Amedeo Modigliani, Giorgio De Chirico, Giacomo Balla, Lucio Fontana, Alberto Burri. Sono anche presenti artisti europei come Kandinskij, Picasso e Degas.