La tragedia greca parla ancora oggi a ciascuno di noi, con significati sempre nuovi ed attuali.

Ciò dipende certamente dalla grandezza dei suoi autori, Eschilo, Sofocle, Euripide, ma soprattutto dall’immensità della tradizione culturale a cui essa attinge.

Miti di un passato arcaico, valori fondanti e condivisi dalla comunità nella sua interezza, perpetuati durante le festività in onore del dio Dioniso. Un’educazione morale sui grandi temi della cittadinanza che la polis garantiva a tutti i cittadini, imponendo ai più ricchi di allestire e finanziare gli spettacoli e ai più poveri di potervi assistere attraverso la retribuzione delle giornate di lavoro perse. E così per la stagione estiva 2022 il Museo Archeologico Nazionale di Vibo Valentia è la casa del dramma antico, grazie alla grande professionalità del “Teatro di Calabria Aroldo Tieri” e alla preziosa collaborazione del Comune di Vibo Valentia. Una serie di appuntamenti per promuovere e valorizzare le memorie archeologiche di Hipponion-Vibo Valentia, come gli stessi Greci avrebbero voluto, attraverso il teatro.

LE MOSTRE 

“L’età degli eroi. La Magna Grecia e i Bronzi di Riace”.

12 agosto – 23 ottobre 2022

Museo Archeologico Nazionale Reggio Calabria

“I Bronzi di Riace, un percorso per immagini”

10 agosto – 23 ottobre 2022

Museo Archeologico Nazionale Reggio Calabria

“Oltre l’emergenza”

22 luglio – 6 novembre 2022

Museo Archeologico Nazionale Reggio Calabria

“Il vaso sui vasi. Capolavori del Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia”

12 maggio – 11 settembre 2022

Museo Archeologico Nazionale Reggio Calabria

“Teofanie. Apparizioni contemporanee / Giovanni Longo e Giuseppe Negro”

7 agosto – 11 settembre 2022

Museo e Parco Archeologico di Locri

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