Martedì 24 gennaio sarà disponibile il libro “Viaggio all’interno della Calabria medievale: Storia di lavoro e di uomini”, autrice la nostra collaboratrice Rosa Lavinia Prestagiacomo con editore Mannarino. Il libro, scritto come passeggiando, si presenta come un viaggio nella Calabria medievale, le cui fermate risultano spesso arricchite dal legame con le fonti storiche. Le ricerche vengono inserite nell’ottica di una regione che ancora oggi cerca in ogni modo di evadere da quell’etichetta negativa che spesso le viene attribuita. Guardando alla storia, spesso , siamo abituati a soffermarci sui grandi avvenimenti, tralasciando tutto quello che in minima parte caratterizza un intero territorio: uomini, lavoro, cibo, società. Uomini e territorio sono i due occhi attraverso cui la ricerca si è sviluppata, tenendo conto di come le diversità territoriali portavano variazioni ai fini lavorativi, insieme alla contrattualistica e alle esigenze della nobiltà, che caratterizzavano la quotidianità. Tenendo conto anche che in Calabria, chi possedeva il dominio del denaro, del ferro e di altre materie prime, possedeva anche il potere politico, mentre i contadini rimanevano schiacciati nella loro condizione. Per tale motivo, la scelta di immergere il tema del lavoro nell’identità di una regione, la Calabria, tenuta spesso ai margini delle ricerche sul Mezzogiorno, non è stata casuale. Anche perché, la maniera più appropriata per fare conoscenza di una regione, di un territorio, di un paese è quella di cercare ed intuire, nell’articolarsi della sua struttura territoriale, come si mangia, come si vive e come si lavora.
“Durante la scrittura – ha commentato Lavinia Prestagiacomo – ho sempre pensato alla restanza calabrese, a quelli che decidono quotidianamente di investire in questa difficile regione ma anche a quelli come me, che sono costretti a vivere lontano dalla propria terra, contando i giorni del ritorno.
Vi auguro di sfogliare le pagine di questo libro, di farle vostre e di scoprire che qualcosa non è scomparso nel nulla. Storia, energia, persone.”