L’Ambasciatore d’Italia in Bosnia Erzegovina, Marco Di Ruzza, ha inaugurato l’edizione 2023 del Festival della cultura italiana “Insieme”, organizzato dall’Associazione italiana di Banja Luka. La rassegna, che anche quest’anno si articolerà in vari appuntamenti, è stata aperta dal Concerto “Viva Vivaldi!”, tenutosi presso il Teatro di Banja Luka diretto dal Maestro Dusan Urosevic con l’orchestra d’archi “Ban Svetislav Tisa Milosavljevic” e il Coro “Cherubini”.
L’Associazione italiana di Banja Luka è un sodalizio che raccoglie discendenti delle famiglie del Triveneto che emigrarono in Bosnia-Erzegovina dopo il 1878, quando il territorio passò sotto l’amministrazione asburgica. “L’impegno e il dinamismo dell’Associazione italiana di Banja Luka – ha detto l’Ambasciatore Di Ruzza – ci ricorda che la presenza italiana in Bosnia-Erzegovina ha antiche e solide radici: si tratta di comunità perfettamente integrate nel tessuto locale, che hanno notevolmente contribuito alla crescita economica e sociale del Paese, mantenendo al contempo un fecondo legame con l’Italia e, in particolare, con i territori d’origine”. “Nel patrocinare questo festival – ha proseguito l’Ambasciatore – confermiamo l’importanza che attribuiamo alla diplomazia culturale, strumento prezioso per rafforzare i ponti tra i due Paesi, ma anche per continuare ad incoraggiare in BiH i processi di riconciliazione, essenziali anche in chiave di integrazione europea”. Al concerto ha assistito anche il sindaco di Banja Luka, Drasko Stanivukovic.