È stata inaugurata ad Astana davanti a duecento ospiti la mostra “Imagine a sustainable world”, nata da un’iniziativa dell’Ambasciata d’Italia e realizzata con il contributo curatoriale dell’architetto Dario Curatolo e il supporto di Agenzia ICE. L’esposizione porta in Asia Centrale il pensiero e i lavori di Mario Cucinella e del suo studio, pionieri, in Italia e nel mondo, della sostenibilità nell’ambito dell’architettura e del design.
“Dopo l’approfondimento dedicato al design di Achille Castiglioni”, ha dichiarato l’Ambasciatore Alberti, “abbiamo dedicato questa iniziativa all’architettura sostenibile, snodo essenziale per costruire il futuro del pianeta. Un privilegio aver collaborato con Mario Cucinella, fra i primi al mondo ad intuire l’importanza di coniugare architettura, design e sostenibilità. Nei rispettivi ambiti, diplomazia e architettura sono espressioni del desiderio di costruire e ricostruire. Molto significativo, dunque, che la mostra si tenga in Kazakistan, a simboleggiare il desiderio dei nostri Paesi di costruire insieme un futuro più sostenibile; importante si tenga nel museo Nur Alem, dedicato alle energie del futuro, che ospitò il padiglione kazako ad Expo 2017; evocativo che si inauguri oggi, ad un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, riaffermando la cultura come strumento per costruire pace, prosperità e sviluppo”.
“Imagine a sustainable world” è situata in uno dei luoghi più iconici della capitale kazaka e dell’intera Asia Centrale. Ripercorrendo la “timeline” della sostenibilità, il percorso espositivo racconta design e architettura come strumenti per ripensare lo spazio in chiave sostenibile, all’insegna di un rapporto persona-territorio basato su rigenerazione, inclusione e innovazione.
La mostra, aperta fino a giugno, prepara l’edizione 2023 dell’Italian Design Day, prevista per il 9 marzo e intitolata “La qualità che illumina. L’energia del design per le persone e per l’ambiente”, collegando idealmente, nel programma proposto dell’Ambasciata d’Italia in Kazakistan, la rassegna con i temi sui quali è costruito il progetto di Roma Expo 2030.