Appuntamento questo pomeriggio dalle ore 17:30 al romitorio in località Pendino di Francavilla Angitola per parlare con Padre Tarcisio Rondinelli, il religioso che nelle scorse settimane ha dato vita alla Casa-museo. A introdurre i lavori ci sarà il console del Turing club Italia, comitato Lamezia-Vibo Giovanni Bianco, al quale seguirà la relazione dello storico Vincenzo Davoli e del dottor Romeo Aracri. Attività culturale che sarà aperta dai saluti del parroco don Giovanni Tozzo e dal sindaco Pino Pizzonia. La riflessione sul lavoro di padre Tarcisio è un omaggio a in grande uomo, soprattutto per quello che è riuscito a costruire a Francavilla Angitola. Padre Tarcisio è nato nel centro della Valle dell’Angitola, da dove è partito giovanissimo per prendere i voti religiosi nell’ordine dei francescani minori, “Figlio della custodia di Terra Santa”. Ha svolto per ben 50 anni il proprio ministero in Medio Oriente tra Libano, Siria, Palestina, Israele ed Egitto. Ottenuto il permesso dei suoi superiori per il rientro a Francavilla Angitola nel 2005, da allora si è dedicato alla cura delle anime della comunità supportando i parroci che si sono avvicendati.