L’Istituto Italiano di Cultura di Tirana, in collaborazione con Europe House, presenta il 19 aprile il primo appuntamento del ciclo “Con altre parole”, serie di incontri e conversazioni con le voci più interessanti della narrativa italiana di provenienza albanese. La prima ospite sarà la scrittrice Ornela Vorpsi, che dialogherà con Diana Kastrati, traduttrice e Direttrice del Centro Nazionale per la Cultura Arbëreshe di Tirana, e con Fabio Rocchi, docente universitario e autore della monografia “Le prime voci dell’italofonia albanese”.
Ornela Vorpsi è nata a Tirana. Ha studiato Belle Arti in Albania e dal 1991 ha proseguito il suo percorso di formazione all’Accademia di Brera. Nel 1997 si è trasferita a Parigi, concludendo gli studi all’Université Paris VIII. È scrittrice, fotografa e pittrice. In Italia ha pubblicato: “Il paese dove non si muore mai” (Einaudi 2005), “Vetri rosa” (Nottetempo 2006), “La mano che non mordi” (Einaudi 2007), “Bevete cacao Van Houten!” (Einaudi 2010), “Fuorimondo” (Einaudi 2012), “Viaggio intorno alla madre” (Nottetempo 2015). In Francia ha pubblicato il romanzo “L’été d’Olta” (Gallimard 2018). I suoi libri sono tradotti in diciotto lingue. In albanese sono stati tradotti: “Providence” (edizione Graphic Line-01), “Vendi ku nuk vdiset kurrë” (edizione Dudaj).