Si chiamerà Calabria da Oscar la nuova rubrica di kalabriatv.it che intende fare conoscere i vincitori dell’ambito premio cinematografico nati o di origine calabrese. L’appuntamento settimanale ci terra compagnia per tutto il mese di febbraio e ci racconterà personaggi che hanno portato in alto il nome della Calabria. Inizieremo con Tony Gaudio, il primo italiano in assoluto a vincere la statuetta d’oro. I premi vengono conferiti dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS), un’organizzazione professionale onoraria costituita da personalità (per lo più statunitensi) che hanno portato avanti la loro carriera nel mondo del cinema quali attori, registi, produttori e altre professioni cinematografiche, e che nel 2007 contava circa 6 000 membri votanti. Il nome ufficiale della statuetta dorata che fa da prova concreta di ricezione del premio è Academy Award of Merit (dall’inglese “premio di merito dell’accademia”), mentre vi sono varie versioni su come venne coniato il nomignolo Oscar. Secondo la più accreditata, esso ebbe origine da un’esclamazione di Margaret Herrick, impiegata all’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, la quale, vedendo la statuetta sopra un tavolo, esclamò: «Assomiglia proprio a mio zio Oscar!»
La statuetta è di bronzo placcato in oro 24 carati (ma, durante gli anni della seconda guerra mondiale dal 1942 al 1945, fu realizzata di gesso per via della paura che qualcuno le rubasse o le vendesse, come sarebbe accaduto molte volte negli anni successivi). Dal 1945 è rimasta la stessa con un’altezza di 34 centimetri, un peso di 4 kg ed un valore commerciale di 300 dollari; inoltre i vincitori sono invitati a non venderla ma, casomai, restituirla all’AMPAS. La cerimonia di consegna si svolge ogni anno a Hollywood e come andremo a vedere la Calabria è stata più volte protagonista.
